giovedì 2 aprile 2009

Cento ore per scoprire l’Universo


Inizia oggi una delle iniziative chiave dell’Anno Internazionale dell’Astronomia, forse la più globale di tutte: “100 ore di astronomia”. Per quattro giorni, da oggi fino a domenica 5 aprile, astronomi professionisti, università, centri di ricerca, astrofili, appassionati, enti locali e associazioni di 135 paesi del mondo saranno coinvolti in una non-stop di attività per avvicinare il grande pubblico ai misteri del cosmo.


Sarà possibile assistere in diretta ad una serie ininterrotta di collegamenti tramite webcast sul sito www.100hoursofastronomy.org. Il programma internazionale prevede per oggi, 2 aprile, un susseguirsi di servizi in diretta dai più grandi centri di ricerca del globo, con interventi degli astronomi che vi lavorano; domani, invece, sarà la volta degli strumenti astronomici, protagonisti dell’evento planetario “Il giro del mondo in 80 telescopi”. Durante questa staffetta tra i più grandi osservatori mondiali e spaziali, ciascuno di essi trasmetterà in diretta per 20 minuti le attività di ricerca che vi si stanno svolgendo in quel momento, e le immagini del cielo che vengono riprese dal vivo.

Ad esempio, nella serata di venerdì, tra le 19.20 e le 19.40, sarà possibile ammirare in diretta le immagini riprese dal Telescopio Spaziale Hubble. Il contributo italiano all’avvenimento prevede un collegamento dal Telescopio Nazionale Italiano Galileo, situato sulle Isole Canarie (dalle ore 1.20 alle ore 1.40, durante la notte tra venerdì e sabato) e dal Large Binocular Telescope, un telescopio binoculare con due specchi del diametro di 8 metri ciascuno, che si trova in Arizona e di cui l’Italia è partner, insieme alla Germania e agli Stati Uniti (tra le 7.40 e le 8.00 di sabato mattina).

Ma non si tratta soltanto di un evento virtuale: durante l’intera durata della manifestazione, mostre, conferenze ed attività di osservazione del cielo saranno possibili in tutto il mondo. In particolare, sabato 4 sarà dedicato al “Global Star Party”, con osservazioni pubbliche e gratuite ai telescopi, mentre domenica 5 si festeggerà il “Sun Day”, una celebrazione del Sole e della sua importanza per la vita sul nostro pianeta. Le numerose iniziative in programma in Italia si possono trovare sul sito www.astronomy2009.it; per quanto riguarda le iniziative regionali, si veda l’inserto a destra nella pagina.

La cerimonia inaugurale della manifestazione si terrà oggi presso il Franklin Institute di Philadelphia, che ospita la mostra “Galileo, i Medici e l’Età dell’Astronomia”, dove è possibile ammirare uno dei due unici esemplari rimasti dei telescopi costruiti dal grande astronomo e fisico italiano 400 anni fa. L’inaugurazione si potrà osservare in diretta sul web questo pomeriggio, a partire dalle ore 17.00.

CLAUDIA MIGNONE

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